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Molveno e il turismo negli anni

Il campeggio e la
valorizzazione della zona lido

Occorre aspettare gli anni Cinquanta, dopo la fine della Seconda guerra mondiale, affinché Molveno diventi un luogo di villeggiatura apprezzato non solo dagli alpinisti, ma da un pubblico più ampio. La costituzione della Società Incremento Turistico Molveno (SITM) nel 1952 rappresentò un punto di svolta: fu ideato il campeggio, vennero realizzate attrazioni sportive presso la spiaggia e furono mossi alcuni passi importanti in merito alla promozione di Molveno e dell’Altopiano della Paganella come località turistiche.

Il campeggio venne aperto nel 1955 accanto alla piscina, per poi essere spostato alla posizione odierna all’inizio degli anni Settanta. In quel ventennio vennero incrementate le infrastrutture turistiche, sia sulle Dolomiti con rifugi per i frequentatori della montagna sia in zona lido, che disponeva già allora di uno stabilimento balneare, un minigolf, un campo da calcio e uno da pallavolo, vari campi di bocce, parchi giochi, pizzerie e ristoranti. Di nuovo, negli anni Novanta il lido è stato oggetto di un corposo intervento di valorizzazione, quando è stato corredato da vari servizi gestiti dalla SITM. Tra gli ultimi ad aggiungersi, nel 2021, è stato il centro benessere Dolomia Wellness, presso il camping.

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